Woos

[Davy Bartoloni]

Per chi non stesse seguendo questa proposta di diffusione di ReactOS.. ecco i link utili

[ external image ]
http://www.innovaterussia.ru/project/ga ... rent/20414
http://www.youtube.com/watch?v=E1TX1u2s ... age#t=310s
http://www.woos.es/

a tutt'ora non comprendo se questa sia una sorta di partnership aleksey+vic+forsefratello-di-vic (dovuta al rientro in campo di Alex?)
qua.. il link in cui si vede aleksey che si beve 'na bira http://woos.es/index.php/woos/entry/30- ... inversores


tra 5 giorni verra' lanciato Juno (la sonda) ... nel 2016 arrivera' a giove, e iniziera la scansione del pianeta... " sembra un eternita' " , ma quando inizieranno ad arrivare le immagini da quel luogo lontano .. con un po' di fortuna noi le vedremo su una distribuzione compatibile windows 2003 interamente GPL (ROS Appunto) . ma...allo stesso tempo... il resto del mondo stara' facendo i primi test su sistemi operativi a 128 bit (android?WIndows? Linux certamente) e le shell grafiche dio solo sa che cosa implementeranno ...non so se avete dato un occhiata/usato l'attuale(il layout e piu' o meno lo stesso di 2 anni fa) shell di Gnome 3 http://www.youtube.com/watch?v=SSGfS6K7 ... re=related (da notare il singolo pulsante sulle finestre)

e possibile che woos sia un modo (eccessivamente in anticipo) di mettere avanti le mani in attesa di quel giorno?
[ external image ]
p.s.
e cmq prima del 2016 a mio avviso.. un azienda.. che decida di non utilizzare i sistemi Microsoft (perche' bill gates ha forato le ruote alla bicicletta dell' amministratore delegato nel 1980.. o perche' il gatto del socio fondatore e' morto dopo aver ingoiato un cd di windows)
opterebbe certamente per distribuzioni linux con supporto a pagamento. ( piu' sicure e moderne di ReactOS.. inattaccabili dal 99% dei malware .. e dalle segretarie in chat ) il che non significa che ROS non sia un progetto straordinario .. ai miei occhi , comparabile a quello che anni fa e' stato il "Progetto Genoma Umano".. senza fare paragoni Creazione/evoluzione --> microsoft

[ErVito]

Uhm...è un cambio delle carte in tavola per attirare qualche persona in più? Non capisco, è ROS con un nomignolo?
Condivido le parole di Davy sia sulle enormi potenzialità del progetto ma anche riguardo alla tanta strada che deve ancora fare per potersi
dire "maturo".
Chiunque segue reactos vorrebbe vederlo sbancare m$ (almeno, quanti hanno il dente avvelenato come me :F), certo è che allo stato attuale è
un sistema adatto solo a pochi nerds.
Detto questo, qualcuno che faccia luce su questo Woos?

Saluti,
Marco.

[Carlo Bramix]

Mah... secondo me, per dare una spinta allo sviluppo, non stiamo andando nella direzione giusta.
Anziche' creare questa strana distribuzione (se cosi' la vogliamo chiamare), a parer mio sarebbe piu' proficuo scorporare alcune componenti di ReactOS dal progetto e svilupparle come applicazioni indipendenti.
Faccio un esempio partendo dalla mia esperienza personale: nei primi mesi dell'oramai lontano anno del Signore 2007 DC, ho creato una pagina di progetto su sourceforge e rilasciato un clone della calcolatrice di Windows. Chiaramente, chiamandosi "ReactOS Calc", era indubbiamente pensata per essere un giorno inclusa nei sorgenti di ReactOS o almeno cosi' speravo, ma l'avevo realizzata soprattutto per me e per quei poveracci come me che, essendo in possesso di Windows 9x/ME/NT4/2000, non disponevano di una calcolatrice decente e rilasciai eseguibili sia ASCII che UNICODE per tutti i sistemi. Originariamente, volevo distribuire anche un eseguibile per Windows 3.x, ma purtroppo in quel caso le limitazioni erano davvero troppe. Certo, non ho avuto milioni di download, ma in questo modo avevo allargato l'utenza con alcune centinaia di utlizzatori ed infatti i primi bug report mi sono arrivati proprio da li', finche' un bel giorno il programmino non divento' parte di ReactOS.
Provo a fare un secondo esempio: l'explorer nelle nuove versioni di Windows (Vista e Seven).
Non tutti sono felici del nuovo menu' avvio, ragion per cui sono proliferati una serie di programmini che simulano il vecchio pulsante start. Quindi, perche' non trasformare l'explorer per ReactOS in un progetto separato, che si possa installare come un replacement all'explorer nativo di windows? Magari si allarghera' ugualmente il bacino di utenza, potrebbe arrivare qualche contributo in termini di codice, magari anche qualche donazione al progetto non si sa mai.
Difatto, ora come ora ReactOS e' gia' una collezione di sottoprogetti (WINE, libxml, UniATA, ecc...), a parer mio pero' bisognerebbe enfatizzare questa modularizzazione ancora di piu, per dare agli utenti qualcosa di cui potrebbero aver bisogno ma non direttamente accessibile perche' ora e' contenuto in ReactOS.
Altrimenti qui va davvero a finire come dice Davy e nel 2016 saremo ancora qui a discutere perche' non ci funziona il solitario....

A presto,

Carlo Bramini.

[Davy Bartoloni]

e cavolo, una bella shell (magari anche minimale) platform-indipendent sarebbe bella... win/linux/mac/android/ios ...

[OT] visto ora questo bel riepilogo dei sorgenti ros
http://www.ohloh.net/p/reactos/analyses/latest (ho preferito non aprire un topic solo per questo link) [/OT]

[Ey3]

Mah... secondo me, per dare una spinta allo sviluppo, non stiamo andando nella direzione giusta.
Anziche' creare questa strana distribuzione (se cosi' la vogliamo chiamare), a parer mio sarebbe piu' proficuo scorporare alcune componenti di ReactOS dal progetto e svilupparle come applicazioni indipendenti.
Faccio un esempio partendo dalla mia esperienza personale: nei primi mesi dell'oramai lontano anno del Signore 2007 DC, ho creato una pagina di progetto su sourceforge e rilasciato un clone della calcolatrice di Windows. Chiaramente, chiamandosi "ReactOS Calc", era indubbiamente pensata per essere un giorno inclusa nei sorgenti di ReactOS o almeno cosi' speravo, ma l'avevo realizzata soprattutto per me e per quei poveracci come me che, essendo in possesso di Windows 9x/ME/NT4/2000, non disponevano di una calcolatrice decente e rilasciai eseguibili sia ASCII che UNICODE per tutti i sistemi. Originariamente, volevo distribuire anche un eseguibile per Windows 3.x, ma purtroppo in quel caso le limitazioni erano davvero troppe. Certo, non ho avuto milioni di download, ma in questo modo avevo allargato l'utenza con alcune centinaia di utlizzatori ed infatti i primi bug report mi sono arrivati proprio da li', finche' un bel giorno il programmino non divento' parte di ReactOS.
Provo a fare un secondo esempio: l'explorer nelle nuove versioni di Windows (Vista e Seven).
Non tutti sono felici del nuovo menu' avvio, ragion per cui sono proliferati una serie di programmini che simulano il vecchio pulsante start. Quindi, perche' non trasformare l'explorer per ReactOS in un progetto separato, che si possa installare come un replacement all'explorer nativo di windows? Magari si allarghera' ugualmente il bacino di utenza, potrebbe arrivare qualche contributo in termini di codice, magari anche qualche donazione al progetto non si sa mai.
Difatto, ora come ora ReactOS e' gia' una collezione di sottoprogetti (WINE, libxml, UniATA, ecc...), a parer mio pero' bisognerebbe enfatizzare questa modularizzazione ancora di piu, per dare agli utenti qualcosa di cui potrebbero aver bisogno ma non direttamente accessibile perche' ora e' contenuto in ReactOS.
Altrimenti qui va davvero a finire come dice Davy e nel 2016 saremo ancora qui a discutere perche' non ci funziona il solitario....

A presto,

Carlo Bramini.

Una struttura Win2000/XP like della barra di avvio la si può ottenere tramite qualche impostazione anche senza installare nulla come faccio io, che difatti sono uno dei detrattori della nuova versione di 7.
Per la modularizzazione delle componenti indubbiamente sarebbe una spinta in più e anche un plus per quanto riguarderebbe anche la possibilità di personalizzazione dell'OS, ma temo che sia una strada appositamente evitata per paura di frammentare lo sviluppo e rischiare poi di non avere compatibilità neanche all'interno del progetto stesso.

[forart]

Mah, io qualche tempo fà proposi un'idea per accaparrarsi il mercato enterprise che forse non è stata capita a sufficienza.

Sono stato nei CED di diverse amministrazioni (sia pubbliche che private) e il problema dei costi delle licenze è davvero sentito.

La mia idea era quindi quella di implementare una sorta di Package Manager (o meglio Updater) da installare sui vecchi sistemi Windows 9x che - mano a mano - sostituisse tutti i componenti del sistema con una versione open.

In questo modo si avrebbe un sistema funzionante al 100% fin da subito e contemporaneamente si diffonderebbe il nome del progetto nonché si farebbero risparmiare soldi alle amministrazioni.

E vabbé, è andata così.